sabato 19 dicembre 2015

Realizziamo un centrotavola natalizio con cartone, aghi di pino e pigne

Tra i lavori realizzati in modo artigianale per il nostro mercatino c'erano anche i centrotavola realizzati da mamma Sara. Non il solito centrotavola visto e rivisto ma con un soggetto di buon auspicio per tutta la famiglia!
Colorati, allegri e simpatici, avevano come protagonista un gufetto che porterà allegria nelle case di chi li ha acquistati.

OCCORRENTE:
* cartoncino pesante (in alternativa un foglio di compensato leggero)
* pigne 
* qualche rametto di pino
* una candelina meglio se con porta candele in vetro
* nastrini colorati
* colori a tempera
* pennarello nero
* decorazioni natalizie (brillantini, spray brillante, spray neve etc)
* colla a caldo

Dal cartoncino Sara ha ricavato la sagoma di un gufetto che ha poi colorato a suo piacimento: per renderlo più brillante, una volta colorato il cartoncino (si possono usare i classici colori a tempera) si possono aggiungere dei brillantini oppure sottolineare contorni o le varie parti (occhi, becco, ali) con un contorno con pennarello nero.

Dopo aver ricavato e decorato la sagoma, Sara ha ricavato dal cartoncino una base rotonda su cui ha applicato i rametti di pino, con aghi freschi e profumati per poi fissarvi sopra il gufetto. Sulla parte centrale del gufo ha sistemato una candelina (è consigliabile utilizzare un porta candela di vetro per evitare problemi con il cartoncino a seguito del surriscaldamento della cera). 
Poi ha decorato a suo piacere applicando un nastrino colorato, delle pigne spruzzate con spray acrilico (molto bello anche l'effetto dello spray argento, oro o glitterato).
Molto grazioso anche se sugli aghi di pini vengono applicate perline dorate o rosse. 

Se si vuole creare un effetto "invernale" si può anche usare lo spray neve sugli aghi di pino per un tocco innevato.

Il risultato è molto grazioso. Ovviamente avendo usato rametti di pino freschi, prima o poi appassiranno. Sara suggerisce di bagnarli ogni tanto con una spruzzatina di acqua per farli durare di più. Per poterli riutilizzare l'anno prossimo bisogna optare per rametti di pino finti... ma non è la stessa cosa!

Nessun commento:

Posta un commento